Prologo:
Era marzo quando casualmente
lessi della possibilità di incontrare Luca Parmitano al #LucaTweetup. Bisognava
registrarsi, dare delle motivazioni ed attendere le selezioni, solo 50
fortunati sarebbero stati scelti. Inviai la mia domanda con molta poca
speranza, pensai :”Ci saranno ingegneri, giornalisti, astronomi, cosa se ne
faranno mai di un’artista? No…non mi chiameranno mai”. Poco dopo ricevetti la
mail in cui mi comunicavano che ero in lista d’attesa…potevo ancora farcela, ma
la solita domandina si insinuava nella mia mente: “Cosa se ne faranno mai di
un’artista?”.
Il 25 marzo avviene l’impossibile.
Ricevo una mail con mittente Socialspace avente oggetto INVITATION, scritto
tutto maiuscolo. E qui comincia il mio sogno, uno di quelli impossibili. Una
domanda nasce spontanea: “Perché mai mi avranno scelto?”, la risposta che mi
sono data è che su questa specie di Arca spaziale mancava l’artista e l’artista
deve esserci.
Comincio a connettermi e scopro
che gli altri SpaceTweeps sono già in comunicazione tra loro, già parlano di
passeggiate per Roma, eventi ed incontri per il dopo, cerco di salire su questo
treno già in corsa, sono attivissimi. Mi sembra di sentire il brusio di mille
voci. Scopro che esistono gli SpaceTweeps veterani, quelli che hanno già
partecipato a questo tipo di eventi, si apre a me un mondo sconosciuto, cerco
informazioni, tutti sono disponibili ed entusiasti. Il #LucaTweetup è già
iniziato e si espande in maniera esponenziale. Gli SpaceTweps sono bravissimi,
si stanno già organizzando per un regalo ricordo da consegnare tutti insieme:
due poster che verranno autografati da tutti noi. Siamo supportati dallo Staff
ESA: tutti gentili e disponibili, sono loro che ci hanno connesso sui social
media.
E’ tutto organizzatissimo. C’è un
pullman che ci aspetta alla stazione Termini per portarci a Frascati, nella
sede ESA.
Ore
16,00 circa arriva LUCA PARMITANO:
Ci hanno già accolto con calore, siamo pieni di bellissimi gadget, abbiamo preso posto nella sala ed eccolo che arriva. Noto subito che è altissimo, naturalmente sorridente come tutti gli ottimisti, è una persona aperta agli altri, si capiva già dalle interviste lette, dai servizi alla tv, ma dal vivo sembra di incontrare un vecchio amico. Inizia ad illustrarci le fasi salienti della missione, gli aneddoti, i momenti di crisi. E’ una persona calma, che emana tranquillità eppure così dinamica. Parla di gestione della paura, del coraggio che è indotto dalla fiducia nell’addestramento, è controllato ma disponibile, è un insieme di caratteristiche che non potrebbero coesistere, se non in una persona tanto versatile. E’ generoso: sin da quando era in orbita ha cercato di condividere quanto più possibile con tutti noi, ogni tipo di informazione e sensazione percepita, rendendosi conto che solo a pochi esseri umani è concesso di vivere un’esperienza come la sua. Si ricorda delle persone con cui ha parlato tramite i vari mezzi. Nonostante sia un insieme di capacità enormi è una persona umile, come se ne incontrano ancora pochissime. Parla della revisione delle sue priorità e della rivalutazione di alcuni eventi considerati fastidiosi prima della sua partenza, dopo sei mesi passati con l’essenziale ha maturato questo cambiamento. Ci incoraggia a cantare happy birthday al più fortunato di noi SpaceTweeps, il giorno del suo compleanno al #LucaTweetup. E’ uno di noi, vuole esserlo, per essere sicuro di trasmettere tutto quello che ha vissuto e provato nello spazio. Arriva in diretta la notizia della sua nomina ad Ambasciatore Italiano per l’Unione Europea, si dice onorato, non c’è vanità, descrive l’evento come una nuova sfida. Non dimentica mai di nominare la sua famiglia, la gioia di riabbracciare le sue figlie, quando parla delle piccole i suoi occhi si illuminano.
Ci hanno già accolto con calore, siamo pieni di bellissimi gadget, abbiamo preso posto nella sala ed eccolo che arriva. Noto subito che è altissimo, naturalmente sorridente come tutti gli ottimisti, è una persona aperta agli altri, si capiva già dalle interviste lette, dai servizi alla tv, ma dal vivo sembra di incontrare un vecchio amico. Inizia ad illustrarci le fasi salienti della missione, gli aneddoti, i momenti di crisi. E’ una persona calma, che emana tranquillità eppure così dinamica. Parla di gestione della paura, del coraggio che è indotto dalla fiducia nell’addestramento, è controllato ma disponibile, è un insieme di caratteristiche che non potrebbero coesistere, se non in una persona tanto versatile. E’ generoso: sin da quando era in orbita ha cercato di condividere quanto più possibile con tutti noi, ogni tipo di informazione e sensazione percepita, rendendosi conto che solo a pochi esseri umani è concesso di vivere un’esperienza come la sua. Si ricorda delle persone con cui ha parlato tramite i vari mezzi. Nonostante sia un insieme di capacità enormi è una persona umile, come se ne incontrano ancora pochissime. Parla della revisione delle sue priorità e della rivalutazione di alcuni eventi considerati fastidiosi prima della sua partenza, dopo sei mesi passati con l’essenziale ha maturato questo cambiamento. Ci incoraggia a cantare happy birthday al più fortunato di noi SpaceTweeps, il giorno del suo compleanno al #LucaTweetup. E’ uno di noi, vuole esserlo, per essere sicuro di trasmettere tutto quello che ha vissuto e provato nello spazio. Arriva in diretta la notizia della sua nomina ad Ambasciatore Italiano per l’Unione Europea, si dice onorato, non c’è vanità, descrive l’evento come una nuova sfida. Non dimentica mai di nominare la sua famiglia, la gioia di riabbracciare le sue figlie, quando parla delle piccole i suoi occhi si illuminano.
Come descriverlo in poche parole?
“L’astronauta
della porta accanto” mi sembra calzante.
P.S. una mia deformazione
mentale, guardo sempre le scarpe, rispecchiano perfettamente la personalità di
chi le indossa: portava scarpe di pelle di quelle con la suola, tipiche di un
uomo elegante, legato alle tradizioni, alla famiglia.
Aspettiamo tutti il prossimo.
RispondiEliminaSaluti
@Fernando_IZ0EUI
Grazie!
EliminaSembravamo una grande e SORRIDENTE famiglia!
RispondiEliminaGrazie a tutti!
E' stata una delle esperienze più belle della mia vita...Grazie!
Eliminal'astronauta del boccaporto accanto ;)
RispondiEliminaGrazie per aver condiviso le tue sensazioni in questa bell'avventura, un saluto!
Grazie per i commenti, sono sempre molto preziosi...alla prossima avventura!
RispondiEliminaIncredibile come a distanza di tempo le tue impressioni sono ancora valide. L’astronauta della porta accanto che non delude mai
RispondiEliminaGrazie!
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